ArciLesbica Zami ti augura un’estate di ozio e ti dà appuntamento a settembre, con nuove iniziative e nuovi progetti.
Se negli ultimi tempi non hai avuto tempo di seguire tutti gli incontri che abbiamo organizzato, puoi metterti in pari con i video che trovi qui:
- sul canale YouTube di ArciLesbica Nazionale (Iscriviti, già che ci sei!)
- alla sezione video di questo sito
ARCILESBICA CHIAMA A
PARTECIPARE INSIEME AL PRIDE DI MILANO DI SABATO 30 GIUGNO
Sarà un Pride importante perché cade in un momento di grande cambiamento del movimento lgbt. Una stagione politica si è conclusa e dipenderà anche da noi costruire quella che viene.
Sta anche a noi evitare che un movimento rivoluzionario di liberazione si trasformi in uno dei migliori testimonial per politiche regressive.
Nelle piattaforme di altri Pride, per fortuna non in quella di Milano, abbiamo visto comparire richieste che non sono state discusse in modo approfondito e condiviso dal movimento, come la surrogazione di maternità, gli ormoni bloccanti la pubertà per i bambini definiti gender variant, l’assistenza sessuale ai disabili e l’idea che la prostituzione sia un lavoro come un altro invece che violenza e stupro a pagamento. Inoltre i Pride sono sempre più sponsorizzati da società multinazionali che cercano di ripulire la loro immagine sostenendo la parata.
Ma un altro Pride è possibile.
Siamo al Pride per sostenere rivendicazioni progressiste come l’adozione alle coppie e alle persone omosessuali, la difesa del welfare sempre più sotto attacco, il rispetto delle donne che respinge i tentativi di normalizzare la violenza e la mercificazione chiamandole autodeterminazione, l’accoglienza di tutte e tutti indipendentemente dal colore della pelle che respinge i tentativi di mettere una minoranza contro un’altra e i penultimi contro gli ultimi.
Il Pride è questo per noi di ArciLesbica.
In questa città abbiamo contribuito a fondare il coordinamento Arcobaleno e a organizzare il primo Pride e poi tutti gli altri.
Abbiamo per prime portato gruppi del movimento migrante in piazza e sul palco.
Abbiamo scelto di partecipare al Pride di Milano perché vogliamo ritrovare le compagne e i compagni di tante lotte, vogliamo incontrarne di nuove e marciare tutte insieme.
Se sei d’accordo con noi, in tutto o in parte, se vuoi difendere la libertà di espressione nella comunità lgbt contro il pensiero unico, sfila con noi.
Appuntamento alle ore 15.00
v. Mauro Macchi 44, bar Carpe Diem
(a 5 minuti a piedi dalla stazione Centrale)
In occasione della settimana del Pride 2018, ArciLesbica Zami invita ad una serata di riflessioni pubbliche con uno sguardo critico, fuori dal pensiero mainstream.
A partire dalle ore 18:00 del 26 giugno 2018
Neviana Calzolari
Transizioni di sesso e transizioni di genere: qualche riflessione su corpi, sessi, asterischi, autodefinizioni e real life test dei consultori ONIG
Giovanni Dall’Orto
Un queer è un maschio eterosessuale con il rossetto e i tacchi a spillo
Daniela Danna
Il corpo delle donne e le scelte lesbiche nel mainstream LGBT
Massimo d’Aquino
L’esperienza della transizione ed i cambiamenti degli ultimi 20 anni. Con uno sguardo perplesso verso domani.
Julie Bindel è una giornalista d’inchiesta e scrittrice. Attiva dal 1979 nella lotta contro la violenza
nei confronti di donne e bambine/i, ha scritto ampiamente su maternità surrogata, stupro,
violenza domestica, omicidi legati a motivi sessuali, prostituzione e tratta, sfruttamento sessuale
di minori, stalking e crescita del fondamentalismo religioso e relative conseguenze negative per
donne e ragazze.
Il gruppo 50 + o – Lesbiche vi aspetta
domenica 13 maggio dalle 16.00 alle 18.00
presso la sede di ArciLesbica via Bezzecca 4 – Milano
info: ifinoe57@gmail.com
La donna ieri: madre o prostituta. Oggi sono davvero cambiate le cose?
Il gruppo 50 + o – Lesbiche vi aspetta
domenica 8 aprile dalle 16.00 alle 18.00
presso la sede di ArciLesbica via Bezzecca 4 – Milano