SABATO 10 NOVEMBRE
APPUNTAMENTO in PIAZZA SAN FEDELE (MI) dalle 14:30 alle 15:00
per spostarci in piazza della Scala e raggiungere insieme il concentramento cittadino
VOGLIAMO LA POSSIBILITÀ DI DIVORZIARE SENZA OSTACOLI, SENZA MEDIAZIONI OBBLIGATORIE E
SENZA SPARTIZIONI IRREALISTICHE DEI FIGLI.
MA NON È TUTTO
VOGLIAMO POTER SCEGLIERE SE PORTARE A TERMINE UNA GRAVIDANZA SENZA INCAPPARE
NELL’OBIEZIONE DI CARRIERA DEI MEDICI ANTIABORTISTI
VOGLIAMO CHE IL SESSO SIA PIACERE E SCELTA.
LA PROSTITUZIONE NON È UN LAVORO, È STUPRO A PAGAMENTO
VOGLIAMO CHE LA MATERNITÀ SIA RISPETTATA E NON MESSA IN VENDITA CON LA PRATICA
DELL’UTERO IN AFFITTO
VOGLIAMO RIBELLARCI AGLI STEREOTIPI DI GENERE SENZA DOVER CAMBIARE SESSO E
PRENDERE TERAPIE ORMONALI DA BAMBINE VOGLIAMO LA FINE DELLA VIOLENZA DEGLI UOMINI
CONTRO LE DONNE VOGLIAMO LA FINE DELLA MENZOGNA SECONDO CUI IL “CONSENSO” DELLE DONNE A VENDERSI, AFFITTARSI, UMILIARSI, POSSA ESSERE LA BASE DEI RAPPORTI FRA I SESSI
VOGLIAMO UNIRCI TRA NOI LESBICHE E TRA LE LESBICHE E LE DONNE ETEROSESSUALI PERCHÉ
DIFENDERSI NON BASTA, VOGLIAMO ANCHE LE ROSE!
Volantino 10nov
VENERDI 28 settembre
presentazione del libro
NEL VENTRE DI UN’ALTRA
Una critica femminista alle tecnologie riproduttive
con l’autrice Laura Corradi
Laura Corradi, ricercatrice all’Università della Calabria, insegna Studi di genere e metodo intersezionale. Studia il rapporto fra salute e ambiente in diverse realtà marginali, campi profughi e contesti indigeni. Si occupa del corpo come luogo di conoscenza e di resistenza. È rappresentante eletta della International Sociological Association nell’area di studi riguardanti le donne (Research Committee 32), e autrice o co-autrice di circa 80 pubblicazioni.
Presso il Circolo Culturale Concetto Marchesi
MM1 Porta Venezia
Il 29 agosto alle ore 20.30 si terrà la nuova riunione di Milano Senza Frontiere, nella quale proseguire su quella strada del mettere insieme tutto ciò che già stiamo facendo.
ArciLesbica Zami sarà presente.
Le date importanti sulle quali discutere:
- 5 settembre ore 20.30 assemblea al Naga per pensare la lotta con i Centri Per il Rimpatrio
- 6 settembre ore 18.30-19.30 Marcia dei Nuovi Desaparecidos in piazza La Scala, con un ospite molto speciale, il portavoce del collettivo dei parenti algerini Kamel Belabed.
- Dal 7 al 16 settembre ci sarà il Festival per ricordare Abba
- 22 settembre Manifestazione antirazzista a Milano in occasione dell’omicidio di Abba
Con questo video si spiegano meglio le ragioni dell’assemblea:
ArciLesbica Zami ti augura un’estate di ozio e ti dà appuntamento a settembre, con nuove iniziative e nuovi progetti.
Se negli ultimi tempi non hai avuto tempo di seguire tutti gli incontri che abbiamo organizzato, puoi metterti in pari con i video che trovi qui:
- sul canale YouTube di ArciLesbica Nazionale (Iscriviti, già che ci sei!)
- alla sezione video di questo sito
ARCILESBICA CHIAMA A
PARTECIPARE INSIEME AL PRIDE DI MILANO DI SABATO 30 GIUGNO
Sarà un Pride importante perché cade in un momento di grande cambiamento del movimento lgbt. Una stagione politica si è conclusa e dipenderà anche da noi costruire quella che viene.
Sta anche a noi evitare che un movimento rivoluzionario di liberazione si trasformi in uno dei migliori testimonial per politiche regressive.
Nelle piattaforme di altri Pride, per fortuna non in quella di Milano, abbiamo visto comparire richieste che non sono state discusse in modo approfondito e condiviso dal movimento, come la surrogazione di maternità, gli ormoni bloccanti la pubertà per i bambini definiti gender variant, l’assistenza sessuale ai disabili e l’idea che la prostituzione sia un lavoro come un altro invece che violenza e stupro a pagamento. Inoltre i Pride sono sempre più sponsorizzati da società multinazionali che cercano di ripulire la loro immagine sostenendo la parata.
Ma un altro Pride è possibile.
Siamo al Pride per sostenere rivendicazioni progressiste come l’adozione alle coppie e alle persone omosessuali, la difesa del welfare sempre più sotto attacco, il rispetto delle donne che respinge i tentativi di normalizzare la violenza e la mercificazione chiamandole autodeterminazione, l’accoglienza di tutte e tutti indipendentemente dal colore della pelle che respinge i tentativi di mettere una minoranza contro un’altra e i penultimi contro gli ultimi.
Il Pride è questo per noi di ArciLesbica.
In questa città abbiamo contribuito a fondare il coordinamento Arcobaleno e a organizzare il primo Pride e poi tutti gli altri.
Abbiamo per prime portato gruppi del movimento migrante in piazza e sul palco.
Abbiamo scelto di partecipare al Pride di Milano perché vogliamo ritrovare le compagne e i compagni di tante lotte, vogliamo incontrarne di nuove e marciare tutte insieme.
Se sei d’accordo con noi, in tutto o in parte, se vuoi difendere la libertà di espressione nella comunità lgbt contro il pensiero unico, sfila con noi.
Appuntamento alle ore 15.00
v. Mauro Macchi 44, bar Carpe Diem
(a 5 minuti a piedi dalla stazione Centrale)
In occasione della settimana del Pride 2018, ArciLesbica Zami invita ad una serata di riflessioni pubbliche con uno sguardo critico, fuori dal pensiero mainstream.
A partire dalle ore 18:00 del 26 giugno 2018
Neviana Calzolari
Transizioni di sesso e transizioni di genere: qualche riflessione su corpi, sessi, asterischi, autodefinizioni e real life test dei consultori ONIG
Giovanni Dall’Orto
Un queer è un maschio eterosessuale con il rossetto e i tacchi a spillo
Daniela Danna
Il corpo delle donne e le scelte lesbiche nel mainstream LGBT
Massimo d’Aquino
L’esperienza della transizione ed i cambiamenti degli ultimi 20 anni. Con uno sguardo perplesso verso domani.