Complessità, alleanze e senso di sé delle donne
Convegno in presenza a Milano
Domenica, 27 giugno
ISCRIZIONE NECESSARIA: prenota il tuo posto, scrivi una mail a –> 27giugno@arcilesbica.it
Le donne nel nostro paese, e nel mondo, sono sottoposte a rischi gravi in ragione del sesso, la nostra umanità è in misure diverse oggetto di diminuzioni. È buono che si uniscano le energie per eliminare questa e tutte le oppressioni. Abbiamo imparato che le condizioni che connotano ogni soggetto sono multiple e stratificate, proprio per questo l’alleanza per la liberazione umana da ogni violenza non deve cancellare le differenze. Invece il cosiddetto transfemminismo chiede alle donne di dimenticarsi di se stesse, ad esempio quando per non escludere le persone trans vorrebbe imporre di riconoscere le lesbiche-con-il-pene. Accettarlo significherebbe che non esiste più il lesbismo. Chi si oppone alla occupazione della soggettività delle donne è accusata di fascismo (nientemeno) e tacitata con odio da chi dice di lottare contro l’odio. Questo è inaccettabile. Non lasceremo che ci venga imposta una nuova forma di oblatività. Siamo qui perché continui la dialettica delle idee. Il disordine del dominio maschile punisce le donne che si ribellano all’assoggettamento e anche gli uomini che alterano il loro ruolo sessuale. Conosciamo le proporzioni di questo disordine. Dirsi differenti non significa escludere, significa essere aperte a possibili, ma non obbligatorie, alleanze radicandosi nel sentimento di sé.
PROGRAMMA
Apertura, Luisa Bordiga
I sessione 10,00 – 10-50: Nuovi diritti o falsi diritti?
Tiziana Luise (giornalista), Nadia Schavecher (Casa Rossa), Victoria Arruabarrena (esperta di politiche pubbliche), Silvia Guerini (ecologista radicale) dibattito 10,50 – 11,20
modera Lucia Giansiracusa
II sessione 11,30 – 12,25: Sesso, genere, identità fra natura e cultura
Raffaella Colombo (filosofa), Monica Lanfranco (giornalista femminista), Cinzia Sciuto (giornalista), dibattito 12,25 – 12,55
modera Sabina Zenobi
pausa pranzo (bar aperto) h 13.00-14.00
III sessione 14,00 – 14,40: PERCHE’ SONO QUI, in una scomodissima posizione, invece che nel mare arcobaleno
Sara Del Giacco (attivista), Mariarita Galentino (attivista), Alessandra Lanivi (studentessa) dibattito 14,40 – 15, 10
modera Flavia Franceschini
IV sessione 15,20 – 16,20: Scommettiamo sulla volontà e il gusto delle donne di ritrovarsi e inventare
Silvia Baratella (Libreria delle Donne), Cecilia Alagna (attivista), Silvia Ghidotti (La Comune), Tiziana Friggione (Videomaker Web content) dibattito 16.20-16.50
modera Cristina Gramolini